L'assemblea di Palazzo d'Accursio non ha preso bene l'affondo del primo cittadino sugli sprechi da tagliare. Il consigliere provinciale De Pasquale: "Oltre ai gettoni di presenza i dipendenti incassano il rimborso per le ore di assenza".
Corriere di Bologna, 19 luglio, pag. 2
(...) Non tutti i consiglieri hanno scelto però di fare le barricate. Il consigliere provinciale della Margherita, Andrea De Pasquale, ad esempio, ha rincarato la dose definendo l'abitudine di firmare alle riunioni di commissione per poi andarsene "una pratica inaccettabile". De Pasquale ha ricordato inoltre che ai costi dei gettoni di presenza vanno aggiunti i rimborsi che le istituzioni sono tenute a dare ai consiglieri che svolgono un'attività di lavoro dipendente, per le ore di assenza. "Questo sistema - ha concluso De Pasquale - genera due ingiustizie: introduce una disparità tra i dipendenti (che cumulano gettone e stipendio) e autonomi; inoltre, la collettività viene a frasi carico di un costo che è stato stabilito da un accordo tra il datore di lavoro e il dipendente".
Olivio Romanini