giugno 2007
Seduta del 29 giugno
Consiglio straordinario dedicato all'approvazione del bilancio consuntivo 2006. Che infatti, dopo una discussione nemmeno troppo accesa (ormai virtù e difetti del bilancio sono stati elencati, dalle varie parti, per troppe volte...), viene approvato con 20 voti a favore e 6 contrari.
Viene di seguito posta in votazione una delibera di proroga del piano Faunistico (già prorogato a dicembre, e di nuovo "mantenuto in vita" per altri 6 mesi). Il problema è che non si riesce a mettere d'accordo le parti in gioco (cacciatori, agricoltori, ambientalisti). La delibera viene approvata con 19 voti a favore, 5 contrari.
Seduta del 26 giugno.
Seduta dedicata integralmente alla discussione - da lungo programmata - sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, degli infortuni e delle morti bianche. In apertura, chiedo la parola per una dichiarazione di inizio seduta, rivolta a ricordare ai presenti che proprio oggi, 26 giugno, ricorre il 40° anniversario della morte di don Lorenzo Milani. Per il testo del mio (brevissimo) intervento, cliccate su Miei interventi in Consiglio, Aprile-giugno 2007. Prima di passare al dibattito sul problema centrale, viene anche formalizzata la nascita di un nuovo gruppo consiliare (il nono su 36 consiglieri), quello di Sinistra Democratica, formato dai colleghi Sergio Caserta e Vania Zanotti, fuoriusciti dai DS. Al termine del dibattito, viene approvato all'unanimità un ordine del giorno che, dopo aver preso atto della crescita del fenomeno degli infortuni di lavoro (1.300 morti nel 2006), valuta l'insufficienza dei controlli ad opera dell'Ispettorato del Lavoro, e propone l'intitolazione di una sala alle vittime degli incidenti sul lavoro, e l'istituzione di una borsa di studio per una tesi di laurea sul tema della sicurezza dei luoghi di lavoro.
Seduta del 19 giugno
Consiglio aperto da una commemorazione del prof. Giuseppe Alberigo, scomparso lo scorso venerdì e salutato ieri con un partecipato funerale nella chiesa di San Bartolomeo, sotto le due torri, gremita di autorità istituzionali e spirituali (c'era anche Enzo Bianchi, della comunità di Bose), oltre che di cittadini.
Dopo la consueta raffica di domande e interrogazioni, l'assessore Benuzzi ci fa la presentazione del Bilancio Consuntivo 2006, che voteremo in una delle prossime sedute.
Viene presentata dal cons. Finotti (Forza Italia) la proposta di chiudere il consiglio alle 18.00 per favorire la partecipazione dei consiglieri alla "messa riparatrice" voluta dal cardinale Caffarra a valle della manifestazione (poi annullata) che vedeva un titolo offensivo che coinvolgeva la Madonna (con un accostamento piuttosto volgare tra simboli religiosi e sessuali). La proposta viene respinta (anche con il mio voto contrario, in quanto una istituzione non "va a messa"), ma personalmente decido di lasciare il consiglio alle 18.00 per raggiungere San Luca.
Viene quindi il turno delle delibere: la prima, riguardante alcune modifiche al regolamento per l'accesso ai documenti amministrativi, viene votata all'unanimità (25 voti a favore su 25 presenti). La seconda, riguardante una convenzione con la Comunità Montana "5 valli bolognesi" per la riserva naturale del "Contrafforte Pliocenico", passa con l'astensione delle minoranze. Vengono infine approvate le modifiche statutarie ad Interporto Spa (22 favorevoli, 5 contrari) e la seconda votazione per l'isitituzione del consiglio dei cittadini stranieri (22 favorevoli, 4 contrari).
Alle 18.00 esco dal consiglio.
Seduta del 12 giugno
Seduta abbastanza spenta, con pochi presenti (dai 20 ai 26 consiglieri in aula) e di breve durata (alle 17.00 era finita, una cosa straordinaria!)
Due le delibere approvate (con 16 voti a favore e 6 astensioni, quelle della minoranza, che giustamente fa notare di avere il merito di contribuire al mantenimento del numero legale, che la sola maggioranza non saprebbe garantire nella circostanza):
- la prima riguarda gli “Atti di indirizzo per la concessione di finanziamenti e benefici economici a soggetti pubblici e privati anno 2007";
- la seconda riguarda l'approvazione del Rendiconto finanziario 2006 e relazione illustrativa dell’Istituzione Villa Smeraldi – Museo della civiltà contadina";
Viene poi presentato come urgente un ordine del giorno contro la "cultura della pedofilia", la quale propone per il prossimo 23 giugno una "giornata dell'orgoglio pedofilo" (!); il documento, che ricorda come recenti dati internazionali rilevino che 1 ragazzo su 6 è stato vittima di abusi sessuali, e che nella sola Italia ogni anno si registrano 41.000 nuovi casi di violenza, viene votato all'unanimità (24 favorevoli, nessun astenuto, nessun contrario), e nella parte dispositiva "sostiene e sollecita ogni iniziativa volta a contrastare la celebrazione del 'boy love day', e si impegna ad attivare tutti gli strumenti di prevenzione e di analisi dell'angosciante fenomeno".
Seduta del 7 giugno (straordinaria)
Assemblema monotematica, con la partecipazione del ministro per le Pari Opportunità Barbara Pollastrini, sul tema della violenza contro le donne.
Interessanti soprattutto il discorso introduttivo della presidente Draghetti, che parte da una insolita citazione biblica, e quello del ministro, laddove cita (finalmente!) la responsabilità del mondo della pubblicità rispetto a messaggi di sfruttamento e violenza verso la donna e il corpo femminile.
Potete trovarli entrambi, insieme al resto, nel verbale allegato.
Seduta del 5 giugno
Seduta aperta dalla presenza in aula di un gruppo di giovani, membri del Consiglio dei Ragazzi del Comune di Calderara di Reno, venuti a presentare il progetto "Dalla Costituzione Italiana alla Costituzione Europea".
Tra le delibere, di carattere abbastanza tecnico da non suscitare un particolare dibattito (avvenuto, nel caso, in commissione), segnalo il protocollo d’intesa tra la Provincia di Bologna e 15 Comuni per la realizzazione del progetto di car pooling “C’è posto per te”. I cittadini di questi 15 comuni potranno condividere l'auto con il supporto di un software (che funzionerà dal 2008) di ricerca e creazione di equipaggi messo a disposizione dalla Provincia: iscrivendosi ed indicando il loro tragitto casa-lavoro potranno decidere di viaggiare insieme ad altri che percorrono la stessa tratta.
Si passa quindi agli ordini del giorno.
Il primo, presentato dal consigliere Pierini, esprime condanna rispetto alla violenza alle donne a margine di un episodio accaduto durante le elezioni universitarie, ma lo fa confondendo - a mio giudizio - due campi distinti, quello della contrapposizione elettorale e quello della violenza di genere, cosa che, oltre a rendere un po' faticoso il mio voto a favore, soprattutto non giova alla causa delle donne, indebolita da accostamenti strumentali.
Il secondo, presentato da me, riguarda il brutto episodio accaduto alcune settimane fa alla casa scout di Molinazzo, in comune di Monzuno, quindi sul nostro territorio provinciale. Dopo un breve dibattito (che potete trovare nel verbale allegato), il testo ottiene il voto favorevole di 20 consiglieri su 21 presenti in aula (unico contrario Sergio Spina, di Rifondazione, che però si è divisa, avendo Lorenzo Grandi, sempre di Rifondazione, votato a favore). In allegato metto il testo, mentre il mio intervento di presentazione lo trovate nella sezione "miei interventi in Consiglio".
|
|