16 dicembre 2004
Carissimi,
eccomi ad aggiornarvi su quanto andiamo facendo in Provincia. Ribadisco ancora una volta che se tra voi qualcuno non desidera questi miei messaggi, basta che me lo chieda e lo eliminero' subito dall'indirizzario.
PERIODICITA' E LIMITI
Per prima cosa, non promettero' piu' (come incautamente ho fatto a meta' ottobre) aggiornamenti quindicinali: le cose corrono a un ritmo superiore alla mia capacita' di rendicontazione, quindi arrivo quando posso. Solo nei giorni scorsi sono riuscito a recuperare il ritardo e a caricare sul mio sito (
www.andreadepasquale.it) i report e i verbali delle mie Commissioni e del Consiglio. In questo messaggio (lunghetto perche' copre 2 mesi di lavoro intenso) metto quindi solo i "titoli" dei tanti temi affrontati, lasciando gli approfondimenti nel sito, nel quale appunto cerco di rendicontare ogni seduta. Come in maggioranza sapete, il mio impegno riguarda prevalentemente il Consiglio e le due Commissioni che ho deciso di seguire: la III (che si occupa di Attivita' produttive) e la IV (che si occupa di Pianificazione territoriale, Ambiente e Viabilita'), della quale sono presidente.
4 TEMI DI GRANDE RILIEVO
A mio giudizio, i temi piu' importanti di questi due mesi sono stati:
1 - Il quadro preoccupante del tessuto produttivo della provincia, dove nel 2004 ben 43 aziende sono state interessate da procedimenti di mobilita' o cassa integrazione, e attualmente sono ben 260 i lavoratori dichiarati in esubero (vedi il report del Consiglio del 12 ottobre, sotto "attivita' di consiglio"); infatti in III Commissione abbiamo fatto, in poche settimane, udienze conoscitive sullo stato di crisi di aziende come Manifattura Tabacchi (di proprieta' dell'inglese BAT), Sasib Tobacco (di proprieta' dell'inglese Molins), Castelli (di proprieta' dell'americata Haworth). E in un recente consiglio (7 dicembre) abbiamo appreso dello stato di crisi della SAECO (ora di proprieta' francese).
2 - La conclusione dell'iter di studio sulla soluzione al Nodo Tangenziale Autostradale Bolognese, con la relazione finale del Comitato Tecnico Scientifico su vantaggi e svantaggi delle diverse soluzioni, ivi compresa quella suggerita da Legambiente (il potenziamento in sede), che pero' appare di poco piu' economica ma di molto meno risolutiva di quella del Passante Nord. Di fatto, avendo io letto anche la relazione di minoranza del comitato (quella piu' critica rispetto al Passante), ne ho desunto che neppure per i piu' critici rispetto alla nuova bretella autostradale l'allargamento in sede appaia fattibile e migliorativo della situazione attuale. Per approfondimenti, vi invito a leggere (sempre su
www.andeadepasquale.it) il mio report e magari anche il verbale della seduta di commissione del 5 novembre. Chi volesse avere il documento finale del Comitato, me lo chieda via e-mail, perche' occupa diversi MB e non ho osato caricarlo (in aggiunta a tutti i verbali) sul sito. Sempre sul tema del Passante, segnalo il resoconto della IV Commissione (in congiunta con la III) del 21 ottobre, nella quale abbiamo ascoltato una decina di rappresentanti del mondo produttivo riguardo all'impatto della situazione dei trasporti sulla competitivita' delle imprese.
3 - Le condizioni della popolazione anziana, che a Bologna e' oggetto di una crescita impressionante: a fronte di una media nazionale del 18,7 %, e regionale del 22,4 %, in provincia di Bologna la quota di "over 65" è del 23,5 %. Ci sono ben 62.000 persone che superano gli 80 anni di età nella Provincia di Bologna! Il Welfare e le politiche sanitarie dovranno cambiare profondamente per reggere a questa situazione. Leggetevi in proposito l'ottima relazione dell'assessore nel verbale del consiglio del 19 ottobre.
4 - La modifica al tracciato del progetto di Tram su Gomma (ereditato dalla Giunta Guazzaloca e non eliminabile se non a prezzo di una penale da 15 milioni di Euro). Nonostante i tentativi migliorativi dell'attuale Giunta Comunale, il progetto non cessa di suscitare perplessità: per grande ingombro, per una guida automatica non sufficientemente sperimentata e bisognosa comunque di conduttore a bordo per frenare, per una pesantezza che rischia di produrre solchi sull'asfalto, per i costi molto alti. Anche nel progetto attuale restano aspetti critici da affrontare, tra cui i due che tratto nel mio intervento: la necessità di un forte collegamento con la stazione ferroviaria, e di una sede il più possibile protetta. Si veda in proposito il Consiglio del 18 novembre e piu' approfonditamente la IV Commissione del 12 novembre (sempre sul sito
www.andreadepasquale.it).
NON SCHERZIAMO !
Confermo il giudizio per cui la parte piu' interessante del nostro lavoro e' data dal lavoro di Commissione, che ci consente di approfondire i temi in maniera piu' libera dalle logiche (e dai riti) propri del Consiglio, il quale comunque ci riserva anche qualche amenita', soprattutto nella parte relativa alle "Interrogazioni e Interpellanze", che occupano almeno la meta' dei nostri lavori ma che inevitabilmente trascuro nei miei rendiconti (e a volte e' un peccato...) Ecco dunque, trascritto letteralmente, il testo di una interrogazione, presentata i primi di dicembre, che ha avuto tanto di risposta (in Consiglio!) da parte dell'assessore competente, e di replica del consigliere interrogante (che si e' dichiarato parzialmente soddisfatto). "La interrogo per conoscere se non e' sua intenzione, al fine di agevolare i rapporti con i nostri interlocutori informatici, ridurre, almeno di qualche parola, l'attuale indirizzo di posta elettronica" [di noi consiglieri, ndr].
Ogni vostro riscontro è gradito, ma abbiate pazienza per i miei ritardi nelle risposte. La scelta di fare politica in aggiunta al lavoro (e non al posto del lavoro) offre alcuni vantaggi (indipendenza, contatto con la vita reale...) ma anche svantaggi (si corre molto ma non si arriva dappertutto...)
Un caro saluto a ciascuno.
Andrea De Pasquale -
a.depasquale@smart.it Consigliere Provinciale, Gruppo Margherita - Democrazia è Libertà Presidente IV Commissione "Ambiente, Urbanistica, Viabilità" Provincia di Bologna